Index II – Capitolo 3-1

Siamo tornati anche con Index! Se riusciamo, lo porteremo molto più spesso rispetto a prima, per poter finire il secondo volume!
Buona lettura.


Il Padrone Che Ha Dissolto Il Mondo Come Un Dio.
DEUS_EX_MACHINA.

Capitolo 3-1

Stiyl Magnus si diresse verso l’ultimo livello del blocco Nord delle quattro costruzioni.
Probabilmente Kamijou era davvero un’ottima esca e stava attirando più nemici di quanto potesse pensare, e per questo Stiyl non stava incontrando resistenza. Si nascose completamente, controllando ogni ingresso delle stanze segrete, cercando di afferrare la situazione in cui si trovava.
Sembrava che Deep Blood Himegami Aisa non fosse tenuta prigioniera lì.
Dopo aver controllato ogni traccia di sporcizia e magia rimaste, sembrava che nessuno fosse passato di lì.
Non c’era nessuno in giro, subordinati, soldati o anche Aureolus stesso. Di sicuro non era il posto più adatto per controllare un prigioniero che sarebbe potuto scappare in qualsiasi momento.
Se fosse successo, le cose si sarebbero fatte molto più complicate. Ciò stava a significare che Himegami Aisa non era tenuta prigioniera, ma lei stessa desiderava aiutare Aureolus Izzard. E se fosse stato davvero così, probabilmente si sarebbe dovuto confrontare con la terrificante e sconosciuta abilità Deep Blood.
(…Accidenti, perché gli esper sono così difficili da gestire?)
Pensandoci, a Stiyl tornò in mente il ragazzo che aveva usato come esca.
Per Styil, anche la morte di un ragazzino non avrebbe avuto valore. Sin dall’inizio gli aveva detto che non era un suo alleato e che lo stava usando come uno scudo.
Ma quando aveva spinto giù quel ragazzo, sembrava davvero che lo avesse tradito.
Aveva la stessa espressione di una persona che viene pugnalata alle spalle.
“…”
Stiyl l’aveva sicuramente attaccato con la spada di fuoco al loro primo incontro, e lo aveva anche trascinato in una campo di battaglia mortale; perché nonostante tutto questo, pensava di poterlo considerare un compagno?
Questo lo fece sentire a disagio.
(Maledizione, perché gli esper sono così difficili da gestire-!?)
Stiyl iniziò a correre lungo le strette scale di emergenza.
Anche se era inutile pensarci – dato che aveva usato quel ragazzo come esca, non fu capace di convincersi che non aveva alcuna responsabilità. Quel poco di umanità che era rimasta in Stiyl si stava facendo sentire.
“Non riesco a capirti per niente, per cosa sei così ansioso?”
Alle spalle di Stiyl si sentì una voce gelida.
“…”
Stiyl si fermò.
Stava correndo giù per le strette scale d’emergenza. Se qualcuno si fosse avvicinato da dietro, l’avrebbe sicuramente notato. Se era così, allora perché c’era qualcuno proprio lì?
La voce dell’uomo sembrava come quella di qualcuno che era apparso dal nulla.
“…”
Si voltò lentamente. Sapeva cosa sarebbe successo se avesse lasciato il nemico arrivargli alle spalle senza accorgersene.
E la persona che stava lì era-

“Hm, allora è qui?”
Mentre il tramonto arancione si mischiava con la violacea sera, Index arrivò di fronte alla scuola preparatoria Misawa. L’eccentrica normalità che la caratterizzava la faceva sembrare ancora più strana. Index stava inseguendo il proprietario delle rune nel dormitorio degli studenti. Tuttavia, una volta arrivata alle mura di quell’edificio, la traccia spariva.
Di fatto, quella struttura era sicuramente anomala, ma comunque era stata forzata a sembrare normale, le intenzioni erano chiare.
Così come le persona hanno poteri magici, anche questo mondo ne ha.
I cristiani chiamano quel potere Benedizione di Dio, e la formazione dell’associazione Alba Dorata che aveva creato il sistema di magia dell’Ovest era stato chiamato Telesma. Ma utilizzando termini attuali, la cosa più vicina dovrebbe essere la geografia e l’astronomia del Feng Shui. Come il nome suggerisce, esiste un impulso che ha formato tutte le forze e i flussi nel mondo come dei vasi sanguigni che si estendono ovunque.
È come se tutto il potere magico negli esseri umani si fosse formato dalla forza vitale; qualcosa come la benzina raffinata e l’olio grezzo. Similmente le forze di tutto il mondo non erano troppo forti (ma la durata della vita di una stella planetaria non può essere comparata con quella di un essere umano, perciò quel potere era molte volte maggiore rispetto a quello di una persona). Ma attraverso un tempio o un santuario, convertendo quel potere in una forza planetaria, verrebbe generata un’enorme quantità di forza.
Il potere che riempiva questo mondo era come l’aria, le persone normali (inclusi i maghi) non potevano sentirla. Solo dei maghi specialisti appositamente addestrati oppure maestri del Feng Shui potevano vedere tale forza.
Tuttavia non c’era nulla del genere nel blocco dei quattro edifici di fronte a lei.
Anche se la forza del mondo era normalmente irrintracciabile come l’aria, se si creasse il vuoto, respirare sarebbe impossibile. La stessa cosa accadeva lì, Index sentiva qualcosa di strano che non poteva essere paragonato a nient’altro.
Era come una torre della morte fatta a cubi, la più grande pietra tombale del mondo.
Forse era per prevenire che il potere magico scappasse da quel confine, ma era comunque esagerato.
Anche se la mano destra di Kamijou era qualcosa che poteva distruggere il potere del mondo, non era niente di così serio. Se il potere fosse tornato al terreno come foglie cadenti, avrebbe potuto formare una parte della vita – la distruzione, che è parte della natura. Quindi, ancor prima che Index potesse realizzare che la Walking Church era stata distrutta, non aveva capito che quella distruzione era in perfetta armonia con la natura.
Ma la torre magica era differente.
Era come fare a pezzi una foresta con la forza, formare una città di pietra e acciaio. Era la brutta visione dell’urbanizzazione.
Perché quel mago delle rune non l’aveva realizzato?
Forse perché egli stesso era una raffineria mobile per una vasta quantità di potere magico. Proprio come delle persone abituate a mangiare del cibo con sapori particolari, la loro lingua non riuscirebbe a percepire il più piccolo cambiamento di sapore.
Ma Index non poteva raffinare il potere magico. Eppure, poteva percepire chiaramente quel piccolo cambiamento.
“Questo non è un confine per impedire l’invasione dei nemici, ma per impedirne la fuga. Mm, è come le piramidi egizie…”
Borbottava la bianca suora mentre attraversava le porte automatiche.
Non aveva ragioni per tornare indietro.
Era proprio perché questo era un posto così strano che doveva riprendersi quel ragazzo.
Nel momento in cui entrò, sentì che l’atmosfera era differente. Si sentiva come passare da sotto il sole cocente ad entrare in un negozio con una forte aria condizionata. La vivace e pacifica strada ora era un sanguinolento campo di battaglia permeato dell’infausta presenza della morte. E non era solo una sensazione, in fondo alla grande stanza, vicino ad un muro nei pressi degli ascensori, c’era un cavaliere morto che indossava gli indumenti della Chiesa Cattolica Romana.
Index si avvicinò con attenzione al cavaliere per osservarlo
L’armatura incantata del cavaliere era imbevuta con una magia che poteva assorbire gli attacchi fisici.
Tuttavia, anche se aveva una difesa fisica straordinaria, quell’armatura era inutile contro gli attacchi magici – ma l’armatura magica era effettivamente stata distrutta da un potente attacco fisico, a quanto pare qualcuno aveva superato quella difesa assoluta.
(… O è qualcuno che non sa niente di magia, oppure un folle.)
Certamente, guardando semplicemente quella struttura che sembrava una tomba faraonica rovesciata, chiunque avrebbe potuto dire che la prima opzione non poteva essere corretta. E in quel caso, sarebbe stato un bel problema. Se qualcuno può distruggere le armature incantate della Chiesa cattolica Romana con solamente la forza fisica poteva essere un evocatore di arcangeli oppure una persona specializzata nella costruzione di golem di metallo.
Non importava quali fossero le reali possibilità, non poteva lasciare quel ragazzo lì. Per un dilettante che non sa niente di magia, era un suicidio entrare in quella struttura.
In quel momento, sembrava che ci fosse uno scontro in corso. Index si girò, e c’era un ingresso per delle scale antincendio dietro all’ascensore.
Sembrava il suono di qualcosa che veniva trascinato, oltre a quello di un respiro affannato.
“Chi è-”
Prima che potesse chiedere chi fosse, quella “cosa” uscì fuori dalle scale antincendio.
Quella cosa non poteva essere un umano, ma nemmeno un oggetto. La parte inferiore del corpo era stata strappata via, il suo braccio sinistro era fatto saltare chissà dove, così come il lato destro della faccia. Anche il lato sinistro era gravemente ustionato – una cosa del genere che ancora si muoveva non poteva essere definito umano.
Solamente metà della faccia ustionata si muoveva ancora.
Incredibilmente, sembrava come se quella cosa stesse inclinando la testa e stesse pensando a qualcosa – come se Index stesse pensando a qualcosa di poco conto, quella cosa usò la mano come supporto per prepararsi e andarle addosso.
“…!”
Senza dire niente, la cosa saltò, e Index non poté far altro se non schivare all’indietro. Tuttavia, inciampò sul cavaliere e cadde. La cosa, avendo perso il suo bersaglio, cadde, sembrava che stesse per atterrare sopra Index.
In quel momento…
“「Frantumati」”
Si potè udire la voce rigida di un uomo in quello spazio gelido.
All’improvviso, il muro degli ascensori si strappò come una porta di carta, e la mano di un uomo ne uscì fuori. Quella larga mano sembrava che stesse prendendo una palla ed afferrò la testa di quella cosa carbonizzata.
Allora…
Di fronte a Index, che stava distesa a terra, il corpo di quella cosa esplose come l’uomo aveva dichiarato.
Era come se un ammasso di cenere fosse andata in frantumi. Quella cosa iniziò a mostrare tre spaccature sul corpo, ed iniziò a dividersi in blocchi. Poi si divise ulteriormente in pezzi uguali simili a fiocchi di neve, e prima di finire sul viso di Index, si dissolse nell’aria.
“「Apriti」”
Si poté sentire un’altra voce. Le porte dell’ascensore vennero spinte dall’interno verso i lati di apertura.
L’attorcigliato ascensore metallico che non doveva essere aperto, adesso lo era.
Una magia definitiva che forzava l’ambiente circostante a diventare una realtà basata sulle proprie parole.
“Non dirmi…”
Di fronte ad una dubbiosa e mormorante Index, un uomo alto e magro uscì dall’ascensore, e lo fece con una certa indifferenza. I suoi capelli verdi erano pettinati all’indietro, e stava indossano un completo bianco e delle scarpe di pelle di alta classe di fattura italiana.
“È passato un po’ di tempo, ma non penso che tu ti possa ricordare di me. Inevitabilmente, non puoi ricordare il nome Aureolus Izzard, ma per me potrebbe essere una fortuna.”
L’uomo che sembrava stesse parlando senza senso, aveva numerosi segni di morsi sulla sua fronte che sembravano punture di zanzara.
Forse era agopuntura – un qualche tipo di medicina orientale che sembrava non essere arrivata in occidente. Tuttavia, questo non era il caso. Per esempio, l’organizzazione magica occidentale Alba Dorata amava le concezioni buddiste.
“Ma anche se non ricordi, dovrò dirlo comunque. È passato del tempo Index. Sembra che tu ti sia dimenticata di me. Sono veramente felice che tu non sia cambiata.”
La sua mano raggiunse la smarrita Index, bloccandole gli occhi.
Quella mano che aveva schiacciato quella cosa che poteva essere definito umano o mostro.
In quel momento però, Index non riusciva a muoversi.
Disse, “N – non dirmi, Ars Magna?”
L’uomo rispose con un sorriso gentile.

Traduzione: Uncertain_Level
Check: Darwin
Adattamento: Flame

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